Sentiero
del Respiro
5 totem
Valorizzare il respiro come risorsa preziosa, individuale e collettiva, che nessuno può più dare per scontata. La Carta del Respiro,
in 8 punti cardine, è un messaggio per tutto il mondo. Tradotta in numerose lingue, con tante adesioni di enti e associazioni,
apre a un progetto più ampio.
Respiro, tu invisibile poema!
Spazio puro del mondo, col nostro essere
scambiato senza sosta. Contrappeso
in cui s’attua il mio ritmo.
Onda unica di cui
io volta a volta sono il mare;
più esiguo di ogni possibile mare -
spazio che si conquista [...]
Reiner Maria Rilke
Inaugurazione
24 maggio 2023
ore 11-13
evento aperto e gratuito
Programma:
Letture dal libro "Il senso del Respiro"
a cura di Luciano Minerva e Ilaria Drago (Castelvecchi)
con Alvaro Vatri
Diplomato in Pianoforte, laureato in Lettere Classiche, giornalista pubblicista. Dopo aver insegnato ed essere stato collaboratore della RAI come autore e conduttore
di programmi radiofonici per Radiodue, dal 1980 ha lavorato come speaker del Telegiornale presso la RAI – Radiotelevisione Italiana. In ambito musicale è attivo come direttore di coro, “divulgatore” (conferenze, corsi
e seminari accademici e pubblicistica), e dirigente nell’ambito dell’Associazionismo Corale Amatoriale Regionale e Nazionale.
e con Elisabetta Pagnani
attrice, dal 1983 lavora in diverse Compagnie Teatrali con esperienze sia in Italia che all’estero. Teatro di piazza,
spettacoli di animazione teatrale per bambini e adolescenti, spettacoli teatrali nelle scuole, rassegne di teatro per ragazzi, invito alla lettura.
Momento di riflessione sul respiro
con Silvia Biferale
Diplomata Terapista della Riabilitazione presso Sapienza Università di Roma, si è specializzata come Terapeuta e Pedagoga del Respiro secondo la teoria di Ilse Middendorf e in Atem-Tonus-Ton® come Terapeuta
della Voce in Germania.
È autrice del volume "La terapia del respiro".
Esposizione dell'opera materica "Lungo il fiume"
di Manuela Scannavini
Artista e sociologa, con un temperamento eclettico,
è dotata di una profonda sensibilità e capacità organizzativa che la portano a creare progetti con artisti che stima, il che è apprezzabilissimo. Conosce le dualità, le alternative, gli opposti e, poi, scegliere significa avere motivi in mano per saper decidere. Frequenta studi e spazi d’arte. I suoi lavori sono il frutto di diversi anni di sperimentazioni su plexiglas, legno, carta, reti metalliche, materiali naturali e di scarto.
Brindisi conviviale
La Carta del Respiro è tratta da:
Aa.Vv. Il senso del respiro,
a cura di Luciano Minerva
e Ilaria Drago Ed. Castelvecchi, 2020.
Incontro con
Luciano Minerva all'inaugurazione
del "Sentiero del Respiro",
da lui ideato insieme a Gart.
Evento nel Festival nazionale
dello Sviluppo Sostenibile 2023
Luogo
Villa Mazzanti - Riserva naturale di Monte Mario
L'accesso è inconsueto: per raggiungerla occorre salire lungo una serie di rampe o una stradina che partono entrambi da Via Gomenizza e si inerpicano in mezzo al verde ombroso dei lecci. Il viale termina in un Belvedere che offre una suggestiva vista di Roma
e della Cupola di S. Pietro.
Il Giardino Storico della villa è un vero e proprio parco panoramico e comprende varie fontane caratterizzate da giochi d'acqua e un laghetto artificiale, bordato da allori e roccaglie, al centro del quale, su un'isola di scogliere, sorge una capanna rustica in muratura.
Il Casino di Villa Mazzanti fu costruito a fine Ottocento, in una posizione di eccezionale bellezza; l'edificio è circondato da muretti e fontane rustiche. All'ultimo piano si trova una bella loggia, dipinta a imitazione di un pergolato fiorito, dalla quale si gode una splendida vista sulla città. L'edificio ospita ora la sede di RomaNatura, l'ente di gestione per le aree naturali protette di Roma Capitale.
Nel parco sono presenti numerose specie vegetali, che formano un insieme unico a Roma. Si va infatti dal bosco mediterraneo con lecci e sughere a quello misto con carpini, aceri, noccioli, tigli e cornioli, mentre nelle zone più umide sono presenti i pioppi bianchi.
Tra gli animali si trovano i roditori come il moscardino e il topo selvatico, e diverse specie di uccelli come il nibbio, l’airone cinerino, il falco pellegrino, l’upupa e il gheppio. La zona è nota anche come giacimento di fossili marini: i reperti della zona sono custoditi nei musei paleontologici di tutto il mondo.
La ricchezza del territorio gestito dall’Ente è immensa: preesistenze archeologiche, monumenti, ville e casali rappresentano solo una parte del suo valore, il cui vero tesoro è rappresentato da nicchie ecologiche che contano la presenza di oltre 1000 specie vegetali, 5000 specie di insetti e altre 150 specie fra mammiferi, uccelli, anfibi e rettili. Tale varietà in un’area fortemente antropizzata, è un segno evidente che il territorio romano è ancora in grado di sostenere comunità ecologiche ricche e ben diversificate. Nel corso dell’ultimo decennio, la consapevolezza della ingente perdita del patrimonio storico e ambientale avvenuta durante la fase di espansione demografica e la necessità di difendere l’identità, la vivibilità e la salubrità del territorio romano ha prodotto un vasto movimento culturale e politico che ha posto in primo piano il tema della protezione dell’ambiente e della riconversione del modello di sviluppo. Quattordici aree naturali protette tra parchi (2), riserve (9) e monumenti naturali (4) che ricadono interamente nel territorio di Roma e permeano la sua trama urbana. Un unico ente di gestione, che ha la sua sede istituzionale nel cuore della città e attraverso una rete di sedi operative e Case del Parco si inserisce nel tessuto della metropoli. Il sistema dei parchi di RomaNatura è tutto questo e costituisce un’esperienza unica nel panorama italiano nella gestione delle aree naturali protette in ambito urbano.